Claudio Larghi, vittima della ndrangheta e diffamato in internet

Questo web viene pubblicato oggi, 12 Luglio 2014 a causa di una massiccia operazione di diffamazione messa in atto da settori della Polizia di Stato collusa con personaggi della ndrangheta stanziata il Lombardia. Se inseriamo in Google la parola chiave “Claudio Larghi”, nelle prime due posizioni appaiono due link diffamatori. Il primo pubblicato in un Blog di Google a nome di Pezzano Adriano, manager della società Microsoft Business Gold, I&T Srl (avente centinaia di sedi in tutta Italia, tra le quali Milano, zona Bovisa, a poche centinaia di metri dalla società che la controllerebbe, LOMBARDIA INFORMATICA SPA).   Chi sarebbe Pezzano Adriano?. E nipote dell’ex consigliere regione Lombardia di FORZA ITALIA, Pezzano Pietrogino ed ex Dirigente ASL 1 Milano, grande riciclatore di denaro della ‘ndrangheta tramite il Banco di Desio (Indagini DIA Pm POMARICI) e Poste Italiane (Indagini DIA Pm POMARICI) nella rete di filiali della Brianza e di Desio e Seregno. Sfiduciato dal Parlamento italiano e dalle opposizioni regionali lombarde nel 2011 (per essere un ndranghetista di vecchia leva nominato dalle lobby di Roberto FORMIGONI, Roberto MARONI e Silvio e Paolo BERLUSCONI).   La BOCCASSINI  protegge entrambi i PEZZANO (Adriano e Pietrogino e la rete di riciclaggio ben consolidata dal secondo) al punto tale che nell’indagine INFINITO, pur essendo colto (il Pezzano Pietrogino) in legami affaristi con famiglie della ‘ndrangheta e pur essendo già indagato e condannato per appalti ecomafia truccati nelle regioni Sicilia e Calabria (sempre come dirigente di ASL) non venne mai rinviato a giudizio secretando il fascicolo di Indagine come Segreto di Stato (su richiesta dell’allora MInistro degli Interni Roberto MARONI) rendendo impunibili i reati di mafia e frode elettorale commessi dal Pezzano Pietrogino. La BOCCASSINI e settori del Tribunale di Pavia, per contro, agirono contro i cittadini italiani onesti (tra i quali Larghi Claudio) che dal 2008 sino a pochi mesi fa plurisegnanaloro appalti truccati, attività criminali, sospetti di riciclaggio e collusione ad opera di vari personaggi amministrativi e manageriali FORZA ITALIA e LEGA NORD tra i quali i Pezzano). Il nipote è Sales Manager della I&T Srl, specializzata in appalti nelle aziende ospedaliere e ASL di tutta Italia (un vero cartello). Sono costretto a pubblicare questo web in quanto Google Italia mi ha dichiarato guerra alterando gli indici di Google per censurare le ex prime posizioni dei miei web antimafia a favore di web e blog diffamatori e pieni di menzogne dove PEZZANO ADRIANO e vari esponenti della Polizia di Stato, affiliati e moderatori di Google mi farebbero passare per arrestato e detenuto. Devo avvisare, pertanto  che chiunque, ignaro dei fatti, dovesse inserire a titolo informativo mio cognome e nome, che i contenuti diffamatori pubblicati da: PEZZANO ADRIANO; PINO ZARRILLI (spia ministeriale neofascista e informatore politico giudiziario per conto DIGOS, CC, Polizia di Stato e Forza Italia e Lega Nord, con sinergie con alcuni colossi internet americani come GOOGLE, HOTMAIL di Microsoft e YAHOO) sono privi di attendibilità, sono commissionati da ambienti politici e del CP 416 bis e 41 bis e sono stati volutamente pubblicati con la finalità di celare la reale appartenenza criminale di tali personaggi ribaltando, a livello pubblicistico LA VERITA! Le persone coinvolte nella diffamazione non si limitano a moderatori di Google Italia, già noti per  attività di alterazioni dei PAGERANK di Google ad opera di personale Google Italia in sinergia con i succitati personaggi e settori deviati delle Polizia Postali Italiane. Anche altri personaggi altolocati sarebbero pesantemente coinvolti, quali: ANDREA RIGON (mio cugino, uno dei mandanti del complotto politico giudiziario di cui sono vittime depredata e pluricondannata pur essendo vittima di tali personaggi) SALES MANAGER MICROSOFT ITALIA, in sinergia con il SINDACO DI PIEVE PORTO MORONE (PV) ANGELO COBIANCHI (LEGA NORD) RESPONSABILE DIRETTO DELLA CRIMINALITA’ STANZIATASI NEL PAVESE ORIENTALE e dell’ AVVOCATO MASSIMO MARMONTI (STESSI AMBIENTI DEL COBIANCHI E DIFENSORE DI FIDUCIA DEL MEDESIMO). ELENA GALLI (MIA CUGINA), GIORNALISTA DI ITALIA OGGI.

Il secondo link diffamatorio è stato inserito in Yahoo. Pezzano Adriano,avendo, amicizie nella Polizia Postale infiltrata dalla ndrangheta riesce a delegare con grande facilità lo staff di Yahoo Italia ed alcuni collaboratori esterni prossimi a tali personaggi criminali di azioni diffamatorie per annullare la credibilità di denunce e pubblicazioni di Claudio Larghi.

Tra questi personaggi abbiamo un falso divulgatore scientifico, PIETRO PLANEZIO (non possiede titoli di insegnamento universitario e non è lauerato in scienze dell’astronomia, della fisica e dell’astrofisica, egli è un semplice autodidatta).Tra gli altri autori della diffamazione reiterata molte volte in Yahoo abbiamo anche un presunto manager della Ericsson Italia di Genova (@Massimo, da cui Massimo La Rosa, falso appartenente al Circolo Astrofilo Ligure Polaris, in realtà sospetto agente di Polizia Postale o persona prossima a tale corpo, 0ltre che essere autore di frodi commesse in Yahoo tramite l’autopremiazione di domande che egli pubblica rispondendosi da solo e premiandosi, questo meccanismo altera le statistiche, gonfiandole artificialmente, incrementando un volume di accessi e attivita’ utenti inesistente o molto ridimensionato rispetto a quanto commesso. Una seconda persona di origini calabresi e l’utente @Faranicius https://it-it.facebook.com/faranicius.telabi personaggio ambiguo, vicino alla Polizia e agli ambienti neo fascisti e nazisti con un profilo Facebook da avanzo di galera come buona parte dello staff di Yahoo, esterno delegato alle forze dell’ordine o interno che sia).

Per comprendere cosa stia accadendo consultare anche questi web

HTTP://PIETROPLANEZIO.WORDPRESS.COM

HTTP://YAHOOITALIA.YOLASITE.COM

HTTP://YAHOOITALIA.WEEBLY.COM

HTTP://YAHOO-ABUSI.WEBSTARTS.COM

http://pezzanoadriano.tripod.com

http://googleitalia.weebly.com

http://mafiaspa.tripod.com

IN MERITO AL DIFFAMATORE E CALUNNIATORE PIETRO PLANEZIO, ALLEGO UNA COPIA DI UNA SEGNALAZIONE DI ESERCIZIO ABUSIVO DELLA PROFESSIONE INOLTRATA ALL’ASSESSORATO CULTURA E SPETTACOLO DI GENOVA.

Planezio esposto assessorato

PROSSIMA UNA QUERELA PER DIFFAMAZIONE E CALUNNIA (QUERELA PLURIMA PRESENTATA GIA’ ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI NOVARA) CONTRO PIETRO PLANEZIO E YAHOO ITALIA:

tutti gli approfondimenti ed ulteriori link, dossier e cronologia della mia tragica vicenda di doppia vittima di mafia e di malagiustizia.

I personaggi elencati hanno preso anche parte ad una recente frode giudiziaria messa in atto dal cartello degli applti ASL Regioni Lombardia e Veneto della NEST 2 Spa di LIMENA Padova.

Il terzo link diffamatorio è un articolo calunnioso e falso, pubblicato (su commissione di ANGELO COBIANCHI e MASSIMO MARMONTI) sulla edizione WEB della Provincia Pavese del Gruppo Espresso La Repubblica, quotidiano servile nei confronti degli amministratori locali in odore di mafia.   I contenuti di entrambi sono falsi. Fu il sottoscritto CLAUDIO LARGHI negli anni 2008-2011 (ed anche di recente nel 2014) a presentare denunce contro ANGELO COBIANCHI, Sindaco di PIEVE PORTO MORONE (PV) per i reati ascrivibili ai CP 416 BIS (associazione mafiosa) ,

Art 648 bis (riciclaggio), ARTT.LI 361 e 362 c.p (IMMIGRAZIONE CLANDESTINA), ART 535 cp (appalti truccati) a carico di:

ANGELO COBIANCHI ePEZZANO ADRIANO.

Recentemente PEZZANO ADRIANO e PINO ZARRILLI e alcuni moderatori di GOOGLE ITALIA, come DAVIDE STEFANINI ALDO CRISTONI e GOOGLE ITALIA insieme ad una “collega” del PINO ZARRILLI, la EVA POLAK Sono stati, da CLAUDIO LARGHI, denunciati per i reati di eversione, affiliazione a personaggi del crimine, diffamazione, calunnia. Ecco la querela presentata a carico di Pezzano Adriano e Google Italia (calunnia e diffamazione): clicca qui sopra per visualizzare querela  contro Pezzano e Google italia   E’ naturale che alcuni dei personaggi succitati, a partire da ANGELO COBIANCHI e PEZZANO ADRIANO per mascherare, anche in internet, le loro malefatte diffamino coloro che sono stati costretti a denunciarli e denunciare le loro associazioni e che sono stati, oltremodo, costretti a pubblicare nel web le omissione investigative della DIA di Milano che protegge con tutti i metodi tali farabutti.   Rimando gli approfondimenti per coloro che non vogliono farsi ingannare dalle diffamazioni di ANGELO COBIANCHI AVVOCATO MASSIMO MARMONTI PINO ZARRILLI PEZZANO ADRIANO e settori della Polizia di Stato,Polizia Postale e magistratura in SODALIZIO con i medesimi, hanno e stanno pubblicando per infangare UN ONESTO CITTADINO CHE HA DENUNCIATO EVENTI IN SOSPETTA ASSOCIAZIONE MAFIOSA a questi web: http://pezzanoadriano.webstarts.com

Il terzo link diffamatorio è stato inserito in Yahoo. Pezzano Adriano,avendo, amicizie nella Polizia Postale infiltrata dalla ndrangheta riesce a delegare con grande facilità lo staff di Yahoo Italia ed alcuni collaboratori esterni prossimi a tali personaggi criminali di azioni diffamatorie per annullare la credibilità di denunce e pubblicazioni di Claudio Larghi.

Tra questi personaggi abbiamo un falso divulgatore scientifico, PIETRO PLANEZIO (non possiede titoli di insegnamento universitario e non è lauerato in scienze dell’astronomia, della fisica e dell’astrofisica, egli è un semplice autodidatta).

Per comprendere cosa stia accadendo consultare anche questi web

HTTP://YAHOOITALIA.YOLASITE.COM

HTTP://YAHOO-ABUSI.WEBSTARTS.COM

http://pezzanoadriano.tripod.com

http://googleitalia.weebly.com

http://mafiaspa.tripod.com

tutti gli approfondimenti ed ulteriori link, dossier e cronologia della mia tragica vicenda di doppia vittima di mafia e di malagiustizia.

I personaggi elencati hanno preso anche parte ad una recente frode giudiziaria messa in atto dal cartello degli applti ASL Regioni Lombardia e Veneto della NEST 2 Spa di LIMENA Padova.

Claudio Larghi